L’autunno è la stagione migliore per le compravendite?
Cadono le foglie , arrivano le prime piogge e i primi freddi ma, incredibilmente, potrebbero fioccare le compravendite. Se avete sempre detestato l’autunno, nel caso in cui dobbiate comprare, o vendere casa, potreste radicalmente cambiare idea.
Secondo un’indagine pubblicata negli Stati Uniti, sarebbero molti i motivi per i quali questo particolare periodo dell’anno sarebbe alquanto propizio per acquirenti e venditori.
La prima ragione è che, storicamente, il maggior numero delle offerte immobiliari fanno il loro debutto su siti, giornali specializzati e vetrine di agenzie fra la primavera e l’estate. Di contro, gli ultimi mesi dell’anno sono quelli in cui l’offerta immobiliare è più ristretta e ciò, se la si guarda dal lato di chi la casa la vuole vendere, significa che la concorrenza è meno serrata e la visibilità per il proprio immobile è maggiore
Dall’ottica dell’acquirente, invece, si è visto che chi decide di mettere in vendita in questo particolare momento dell’anno è più motivato alla vendita, generalmente molto serio e, ultimo ma non meno importante, anche più propenso alla trattativa e ad accordare uno sconto a chi compra.
Le trattative sono un ulteriore elemento a favore della vendita autunnale. Sempre secondo l’indagine, quelle condotte mentre fuori le foglie ingialliscono e cadono, sono solitamente più tranquille e i tempi concessi tanto al venditore per lasciare l’immobile, quanto all’acquirente per insediarvisi, sono più lunghi, e si arriva anche a tre o quattro mesi dalla firma.
Tutto a favore quindi? Ovviamente no. Comprare casa è anche una questione di entusiasmo e proprio il tempo grigio, che cambia dal sole alla pioggia, spinge in basso l’umore e fa sembrare i problemi piccoli molto più grandi. Se per voi l’umore non va in altalena, però, cominciate a guardare l’autunno con occhi diversi!
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